FAVOLE DI TEMPO
Il giorno zittisce i
suoi rumori
ed il respiro nel vento
cerca complici essenze
di odori,
oltre i confini dove il
vero,
nell'inganno di
miraggi,
crea le sue trappole di
luce
ed i pensieri, insetti
sibilanti,
a rendere insonni
notti,
seguono la luminosa
fonte
che luccica nel nero
come oro.
False ricchezze
dispensatrici
di sogni ad occhi
aperti
sono disseminate nello
specchio scuro
che riflette bagliori
infidi,
accecando pupille
sciocche,
perchè, pur sapendo la
falsità
che si cela nell'ombra,
si illudono di rivivere
attimi ormai perduti.
E non importa se il
luogo
non ha definizione
alcuna,
anche se il passo non
calpesta terra,
si va lontano, là, dove
è soffice e fresca l'erba
che accoglie il piede
in cerca di dimora
e le voci, prima indistinte,
poi, tutte all'unisono,
sempre più chiare,
raccontano distratte
e forse troppo
rassegnate… le loro favole di tempo.