MALE OSCURO
Sul binario della vita
ho cercato invano
l'armonia perfetta
compensando
immagini compulsive
di una geometria scomposta.
Con gesti disperati
mi concentro sul
lento sfaldamento
che silenziosamente
stritola e uccide
il mio cuore e
nella nebbia possente
cavalco con opposizione
il sangue invisibile
del male oscuro.
Armata
di uno scudo d'amore,
come passero emarginato
cerco la consolazione
di un conforto coraggioso
guardando lontano il mondo...
Riflesso nello specchio
rivedo il mio disgustoso passato
e in lontananza una luce
che lampeggia negli occhi:
...gioia immensa che ritorna a sopravvivere!
Simona Scola
questa poesia è presente nella mia silloge 2014
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